OBESITÀ E GESTIONE CRONICA DEL PAZIENTE OBESO – 16 Ottobre 2024

Si è tenuto in data 16 Ottobre 2024 l’evento ” La Patologia obesità e la gestione cronica del paziente obeso:l’importanza del Team” presso la Casa di Cura Città di Rovigo.

L’evento gratuito, aperto a cittadini, pazienti, medici di medicina generale, specialisti esperti nel settore, infermieri, professionisti vari come nutrizionisti, dietiste, medici dello sport, laureati in scienze motorie, psicologi ha dato  la possibilità di  discutere di tematiche innovative nell’ambito del trattamento dell’obesità e delle sue complicanze dando a tutte le figure professionali coinvolte un’occasione di confronto.

Il fenomeno obesità rappresenta oramai un problema molto diffuso: nel mondo si registrano un miliardo di ipernutriti contro un milione di gravemente denutriti.  Solo nel Veneto è stata stimata una prevalenza di obesi pari a circa il 10% della popolazione adulta e dati ancor più elevati riguardano la popolazione infantile. Finalmente, nel luglio 2024, l’obesità, al pari dell’epilessia e dell’endometriosi, è stata annoverata tra le nuove malattie croniche attraverso il documento “Piano nazionale delle Cronicità” del Ministero della Salute. L’Obesità è quindi una Malattia e come tale deve essere Prevenuta e, una volta in atto, Curata.

Il progresso scientifico oramai ci ha dato strumenti importanti per la sua classificazione e stadiazione nonché target di intervento a seconda delle complicanze della malattia come l’Ipertensione arteriosa, il Diabete mellito, le Dislipidemie, la malattia del fegato nota come epatosteatosi, la Policistosi Ovarica e le problematiche di infertilità collegate, le complicanze cardio-cerebrovascolari, le complicanze respiratorie tra cui la Sindrome delle Apnee Notturne, le patologie articolari da carico, la malattia da Reflusso gastroesofageo, l’Incontinenza urinaria, alcune patologie oncologiche  e non ultime le problematiche psichiatriche spesso precoci e sottostimate.

Il cervello  umano è stato riconosciuto non solo bersaglio della malattia, ma primo attore attraverso una infiammazione cronica dei nuclei cerebrali responsabili del controllo della fame e della sazietà. Siamo vicini al cambio di paradigma: l’obeso non è tale per colpa o perché ha FAME, ma ha FAME proprio perché è obeso. Coattore non meno importante è il nostro intestino, che rappresenta il nostro secondo cervello.I nuovi farmaci per il trattamento dell’Obesità disponibili in Italia da pochi mesi agiscono infatti come in un processo di affascinante regia regolando i vari difetti dell’uno e dell’altro. Dati certi dimostrano che l’impiego di questi farmaci riduce il Rischio cardiovascolare del paziente obeso in modo rilevante con meccanismi non del tutto chiari e non unicamente derivanti dal solo calo ponderale.

L’evento tenutosi, si è aperto con la presentazione della  Dr.ssa Katia Montanari della Direzione Medica,  il Dr. Stefano Mazzuccato  amministratore Delegato della Casa di Cura  ed il Presidente dell’Ordine dei Medici di Rovigo Dr. Francesco Noce, mentre è stato merito del Dr. Roberto Fabris l’introduzione al problema dell’obesità.

A seguire, in una tavola rotonda, la Dr.ssa Michela Armigliato Endocrinologa ed Internista di Rovigo, responsabile scientifico dell’evento, si è relazionata come discussant con i vari medici specialisti del settore: il cardiologo Dr. Loris Roncon, le ginecologhe Dr.ssa Cinzia Polo e la Dr.ssa Alice Bologna, il diabetologo Dr. Omar Ghirardello, l’epatologo Dr. Giorgio Anastossopoulos, la cardiologa esperta di medicina dello sport Dr.ssa Mariapaola Galasso, la biologa Nutrizionista Dr.ssa Silvia Dal Vecchio, la Psichiatra Dr.ssa Natalia Magno, la Dr.ssa Tatiana Konecna, Medico di medicina Generale.

Molti degli specialisti intervenuti lavorano presso la Casa di Cura Città di Rovigo e cooperano nella gestione del paziente adulto con problemi ponderali cronici all’interno di una Rete che sfrutta i vari servizi messi a disposizione dalla struttura.