Benvenuto al Dr. Giovanni Scanelli nella Nostra Equipe Medica La Casa di Cura dà il benvenuto al Dr. Giovanni Scanelli che dal mese di Marzo si inserisce nel team dei medici specialisti attivi all’interno del poliambulatorio. Con una carriera pluridecennale nel settore della medicina interna, endocrinologia e geriatria, il Dr. Scanelli arricchisce la nostra struttura con una vasta esperienza e un’approfondita competenza, confermando il nostro impegno nell'offrire ai pazienti un’assistenza medica di alto livello. Il Dr. Giovanni Scanelli è un medico chirurgo con una carriera che si distingue per i ruoli di responsabilità ricoperti in ospedali di prestigio e centri specializzati. Specialista in endocrinologia e geriatria, ha maturato una solida formazione e ha sempre posto grande attenzione all'aggiornamento professionale continuo. Nel corso della sua carriera, ha ricoperto posizioni di rilievo, tra cui quella di Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Medicina Interna presso l’ospedale "San Bortolo" di Vicenza, nonché la direzione del Dipartimento Medico dell’ULSS n. 8 “Berica”. Ha inoltre gestito l'ambulatorio internistico per il programma di screening delle sostanze perfluoroalchiliche e ha ricoperto incarichi all'interno di diverse commissioni e reti regionali in ambito medico. Accanto all'attività clinica, il Dr. Scanelli ha anche un'importante carriera accademica, essendo stato professore a contratto presso l'Università di Ferrara e attualmente presso l’Università di San Marino. La sua partecipazione a numerosi congressi nazionali e internazionali, così come le oltre 150 pubblicazioni scientifiche in ambito medico, consolidano ulteriormente la sua reputazione come esperto nel campo della medicina interna, endocrinologia e geriatria. Il Dr. Scanelli sarà a disposizione dei pazienti per una serie di prestazioni ambulatoriali altamente specialistiche: Visita internistica Visita internistica per osteoporosi Visita geriatrica Ecografia collo/tiroide Visita endocrinologica Agoaspirato ecoguidato del collo Per maggiori informazioni sulle prestazioni offerte dal Dr. Scanelli o per prenotare una visita, vi invitiamo a contattarci attraverso Centro di prenotazione della Casa di Cura o a utilizzare la sezione prenotazioni nel nostro sito web....

Il 12 marzo si celebra la Giornata nazionale di educazione e prevenzione contro la violenza nei confronti degli operatori sanitari e socio-sanitari. Istituita dalla Legge n. 113 del 14 agosto 2020, questa giornata mira ad aumentare la consapevolezza riguardo all'incremento delle aggressioni nei confronti di medici, infermieri e operatori socio-sanitari, promuovendo al contempo una cultura della sicurezza negli ambienti di lavoro e nelle strutture sanitarie....

SUCCESSO DEL CONVEGNO “LA PERSONA CON MALATTIA ONCOLOGICA DEL SISTEMA NERVOSO – DALLA DIAGNOSI ALLA RIABILITAZIONE” Grande partecipazione ed interesse al Convegno dedicato alla riabilitazione dei pazienti affetti da tumori del sistema nervoso, ospitato presso la Sala “Bellinazzi”  della  Casa di Cura Città di Rovigo il 16 novembre scorso. Le patologie neuro-oncologiche rappresentano una sfida complessa per i pazienti e gli operatori sanitari. Oltre agli effetti diretti del tumore, i pazienti devono affrontare le conseguenze dei trattamenti radio e chemioterapici, con ripercussioni sulle funzioni motorie, sensitive, cognitive, che hanno conseguenze funzionali spesso molto rilevanti. Anche l’aumentata aspettativa di vita, dovuta ai progressi delle terapie, è spesso accompagnata da problematiche disabilitanti. La riabilitazione gioca quindi un ruolo fondamentale nel percorso di cura. Il Dr. Massimo Iannilli, fisiatra, responsabile scientifico del convegno, sottolinea l'importanza di un approccio multidisciplinare: "Il paziente neuro-oncologico necessita di  una presa in carico continuativa ed integrata da parte di molte diverse figure professionali di ambito sanitario e socio sanitario, che coinvolge medici di diverse discipline (neurochirurghi, oncologi, radioterapisti, fisiatri, radiologi, neurologi…), fisioterapisti, terapisti occupazionali, psicologi, infermieri , OSS, assistenti sociali e, non ultimi,  i famigliari e le altre persone significative dell’ambiente di vita”. Il convegno ha affrontato molti temi cruciali come il timing degli interventi riabilitativi, la gestione delle complicanze, e le strategie per garantire la continuità delle cure. Attenzione è stata dedicata anche ai bisogni dei familiari e dei caregiver, figure chiave nel percorso di assistenza. La mattinata è stata dedicata agli aspetti epidemiologici generali del problema, alle problematiche chirurgiche e ad alcune delle complicanze che colpiscono le persone con patologia oncologica, e si è conclusa con una tavola rotonda sugli aspetti organizzativi dei percorsi di cura e sul loro impatto sociale. L’interesse delle istituzioni per questi temi è stato testimoniato dalla presenza della Dott.ssa Romina Cazzaro, Direttrice della Programmazione Sanitaria Regionale. E’ emersa la necessità di una sempre maggiore integrazione dei diversi interventi, a tutela della continuità di cura, e lo sviluppo di percorsi riabilitativi sempre più integrati con gli altri interventi e adattati alle specifiche necessità di questi pazienti. Una recente delibera regionale sui criteri di appropriatezza dei servizi di degenza riabilitativa recepisce queste necessità, prevedendo specifici requisiti per le persone affette da patologia oncologica. Il pomeriggio è stato dedicato agli interventi ed ai percorsi riabilitativi, sia negli aspetti clinici che in quelli organizzativi; le  Dottoresse Sara Sambo e Silvia Nasi, rispettivamente terapista occupazionale e specialista oncologa della Casa di Cura ,hanno presentato i positivi  risultati dell’attività svolta dalla struttura a favore di questi pazienti negli ultimi anni.   L’interesse suscitato dall'evento dimostra quanto sia sentita la necessità di un approccio multidisciplinare a queste patologie", ha commentato il Dr. Paolo Boldrini, fisiatra e componente  del comitato scientifico organizzatore. ...

  Da novembre 2024 la Casa di Cura Città di Rovigo ha aperto le porte alla collaborazione con due Specialisti in Neurochirurgia: la dottoressa Stefania Padovan e il Dottor Fotios Kalfas. Fervidi di esperienze neurochirurgiche nazionali e internazionali, il dottor Kalfas e la dottoressa Padovan sono artefici di un progetto che vuole sfatare i retaggi di una professione neurochirurgica troppe volte interpretata come fredda e distaccata dal paziente e dall’universo della sua malattia. La patologia oncologica cranio spinale così come la patologia degenerativa vertebrale sono condizioni che affliggono l’integrità neurologica e richiedono empatia, condivisione e presenza. Nulla è più prezioso del tempo dedicato. Famosi scrittori valorizzano l’istante: “Non esiste altro tempo che questo meraviglioso istante” cita Alda Merini, altri la vita: “Vivere è così sorprendente che lascia poco tempo a tutto il resto” scrive Emily Dickinson.  Il benessere ma anche la malattia devono concedere preziosi istanti e tempo, riconoscere il valore di ciò che ha valore. Il rispetto di questi requisiti in Neurochirurgia è la base per curare la malattia. La Dottoressa Padovan e il Dottor Kalfas da ormai quattro anno collaborano come Neurochirurghi nella pianificazione e realizzazione di interventi di chirurgia cranio spinale. Il consolidamento delle tecniche chirurgiche è il risultato di una meticolosa metodologia di cui i due Neurochirurghi condividono principi fondamentali: la qualità del servizio al paziente, la continuità assistenziale e la professionalità chirurgica. Conosci meglio i nostri professionisti: Dott.ssa Stefania Padovan Dott. Fotios Kalfas...

Si è tenuto in data 16 Ottobre 2024 l'evento " La Patologia obesità e la gestione cronica del paziente obeso:l'importanza del Team" presso la Casa di Cura Città di Rovigo. L’evento gratuito, aperto a cittadini, pazienti, medici di medicina generale, specialisti esperti nel settore, infermieri, professionisti vari come nutrizionisti, dietiste, medici dello sport, laureati in scienze motorie, psicologi ha dato  la possibilità di  discutere di tematiche innovative nell'ambito del trattamento dell’obesità e delle sue complicanze dando a tutte le figure professionali coinvolte un’occasione di confronto. Il fenomeno obesità rappresenta oramai un problema molto diffuso: nel mondo si registrano un miliardo di ipernutriti contro un milione di gravemente denutriti.  Solo nel Veneto è stata stimata una prevalenza di obesi pari a circa il 10% della popolazione adulta e dati ancor più elevati riguardano la popolazione infantile. Finalmente, nel luglio 2024, l’obesità, al pari dell’epilessia e dell’endometriosi, è stata annoverata tra le nuove malattie croniche attraverso il documento “Piano nazionale delle Cronicità” del Ministero della Salute. L’Obesità è quindi una Malattia e come tale deve essere Prevenuta e, una volta in atto, Curata. Il progresso scientifico oramai ci ha dato strumenti importanti per la sua classificazione e stadiazione nonché target di intervento a seconda delle complicanze della malattia come l’Ipertensione arteriosa, il Diabete mellito, le Dislipidemie, la malattia del fegato nota come epatosteatosi, la Policistosi Ovarica e le problematiche di infertilità collegate, le complicanze cardio-cerebrovascolari, le complicanze respiratorie tra cui la Sindrome delle Apnee Notturne, le patologie articolari da carico, la malattia da Reflusso gastroesofageo, l’Incontinenza urinaria, alcune patologie oncologiche  e non ultime le problematiche psichiatriche spesso precoci e sottostimate. Il cervello  umano è stato riconosciuto non solo bersaglio della malattia, ma primo attore attraverso una infiammazione cronica dei nuclei cerebrali responsabili del controllo della fame e della sazietà. Siamo vicini al cambio di paradigma: l’obeso non è tale per colpa o perché ha FAME, ma ha FAME proprio perché è obeso. Coattore non meno importante è il nostro intestino, che rappresenta il nostro secondo cervello.I nuovi farmaci per il trattamento dell’Obesità disponibili in Italia da pochi mesi agiscono infatti come in un processo di affascinante regia regolando i vari difetti dell’uno e dell’altro. Dati certi dimostrano che l’impiego di questi farmaci riduce il Rischio cardiovascolare del paziente obeso in modo rilevante con meccanismi non del tutto chiari e non unicamente derivanti dal solo calo ponderale. L'evento tenutosi, si è aperto con la presentazione della  Dr.ssa Katia Montanari della Direzione Medica,  il Dr. Stefano Mazzuccato  amministratore Delegato della Casa di Cura  ed il Presidente dell’Ordine dei Medici di Rovigo Dr. Francesco Noce, mentre è stato merito del Dr. Roberto Fabris l'introduzione al problema dell'obesità. A seguire, in una tavola rotonda, la Dr.ssa Michela Armigliato Endocrinologa ed Internista di Rovigo, responsabile scientifico dell’evento, si è relazionata come discussant con i vari medici specialisti del settore: il cardiologo Dr. Loris Roncon, le ginecologhe Dr.ssa Cinzia Polo e la Dr.ssa Alice Bologna, il diabetologo Dr. Omar Ghirardello, l’epatologo Dr. Giorgio Anastossopoulos, la cardiologa esperta di medicina dello sport Dr.ssa Mariapaola Galasso, la biologa Nutrizionista Dr.ssa...

PRESENTATI I RISULTATI DELLE  ULTIME RICERCHE CLINICHE SVOLTE IN CASA DI CURA  AL CONGRESSO NAZIONALE 2024 DELLA SOCIETÀ’ ITALIANA DI MEDICINA FISICA E RIABILITATIVA (SIMFER)  Si è svolto a Padova dal 6 al 9 ottobre il 52° Congresso Nazionale della Società Italiana di Medicina Fisica e Riabilitativa, un evento che ha riunito oltre mille partecipanti, fra  medici specialisti fisiatri, altri medici specialisti e professionisti della riabilitazione,  da tutte le regioni d’Italia. In questa prestigiosa cornice gli operatori della Casa di Cura hanno presentato tre lavori scientifici, risultato del lavoro di ricerca che da molti anni si affianca all'attività clinica ed assistenziale nel settore della riabilitazione. In una presentazione orale la dott.ssa Giulia Berto, fisiatra presso  la degenza Riabilitativa  diretta dal Dott. Massimo Iannilli, ha illustrato i risultati raggiunti nella riabilitazione delle persone affette da tumori cerebrali, accolti in regime di ricovero. Si è potuto evidenziare che l’efficacia degli  interventi per queste persone è paragonabile a quella riscontrata nelle persone affette da ictus di origine vascolare. Si tratta di un risultato importante, che fornisce una ulteriore prova dell’efficacia della riabilitazione nelle patologie oncologiche. Tutto ciò sottolinea la necessità di sviluppare percorsi di cura sempre più integrati per queste condizioni, in modo da coordinare adeguatamente le terapie farmacologiche, chirurgiche e radioterapiche con la presa in carico riabilitativa, senza dimenticare il necessario supporto psicologico alla persona ed alle famiglie. Ulteriori risultati verranno presentati in un convegno dedicato esclusivamente a questi temi, dal titolo “LA PERSONA CON MALATTIA ONCOLOGICA DEL SISTEMA NERVOSO – DALLA DIAGNOSI ALLA RIABILITAZIONE” che si terrà presso la Casa di Cura il 16 novembre prossimo. Una seconda comunicazione orale è stata presentata dalla Dott.ssa Alessia Incao, specializzanda in Medicina Fisica e Riabilitativa presso l’Università di Verona e componente dell’équipe del Dott. Iannilli. Sono stati presentati i risultati dell’adozione di un protocollo per la rieducazione per persone colpite da insufficienza respiratoria, a cui é stata impiantata una cannula tracheale. La rimozione della cannula e la rieducazione alla respirazione per vie naturali è un processo delicato e non privo di rischi, che richiede specifiche competenze di tutta l’équipe riabilitativa. Lo studio ha dimostrato come il protocollo adottato presso la Casa di Cura, associato a programmi di formazione e addestramento degli operatori, abbia permesso il recupero della funzione respiratoria in modo efficace e sicuro.           Un terzo lavoro scientifico, presentato come poster dalla Dott.ssa Michela Di Giuseppe, specializzanda in fisiatria presso l’Università di Verona, ha riguardato un caso clinico particolarmente complesso di riabilitazione dopo paralisi dei muscoli del volto, impiegando una particolare tecnica di training adottata presso la Casa di Cura. ...

DR. FULVIO FIORINI   Il nostro ambulatorio di Medicina Interna si arricchisce di un nuovo specialista: è il Dottor Fulvio Fiorini. Specializzato in Nefrologia, Medicina Interna, Scienze dell’Alimentazione e Dietologia, con diploma di perfezionamento in Ipertensione Arteriosa. Il Dott. Fiorini si occupa in particolar modo, di patologie nefrologiche, dell’inquadramento e della gestione del paziente con malattia renale cronica, calcoli renali, Ipertensione, rene policistico ed insufficienza renale, ecografie ed Eco-Color-Doppler. Dal 2017 il Dott. Fiorini è inoltre” Responsabile nazionale dell’iter formativo in ecografia nefrologica della società italiana di Nefrologia”. Presso la nostra struttura effettuerà non solo attività di visita  ma anche prestazioni diagnostiche strumentali quali ecografie addominali e della tiroide, Eco-Color-Doppler addominali e degli  arti inferiori e superiori.    ...

DR. FLAVIO VERDELLI   Il nostro ambulatorio di Neurologia si arricchisce di un nuovo specialista: è il Dottor Flavio Verdelli.  Specializzato in Neurologia e Psichiatria, possiede ampia esperienza nell'organizzazione e gestione del trattamento di pazienti con varie patologie neurologiche, in particolare ictus, malattia di Parkinson, sclerosi multipla, cefalee e lombosciatalgie.    ...

DR. GIOVANNI BRAGGION   Il nostro ambulatorio di Otorinolaringoiatria (ORL)  si arricchisce di un nuovo specialista: è il Dottor Giovanni Braggion. Specializzato in Otorinolaringoiatria, possiede ampia esperienza nella diagnosi, trattamento e assistenza delle patologie dell'orecchio, di  naso e gola e, più in generale, del distretto cervico-facciale. Il Dott. Braggion presso la nostra struttura effettuerà non solo attività di visita ma anche prestazioni diagnostiche strumentali quali l’esame audiometrico tonale e vocale, impedenzometrie, irrigazione dell’orecchio ed  ecografie del collo.    ...