Successo al convegno svoltosi il 20 maggio 2023 Posti esauriti presso la sala “Bellinazzi” della Casa di Cura Città di Rovigo in occasione del Convegno “Percorso Chirurgico e Riabilitativo del Paziente con Postumi di Chirurgia di Anca e Ginocchio”, svoltosi il 20 maggio scorso. L’evento - organizzato sotto la direzione scientifica del Dott. Massimo Iannilli, Responsabile dell’area riabilitativa della Casa di Cura, e del Dott.Paolo Boldrini, Coordinatore Scientifico della stessa struttura -  ha visto la partecipazione di medici fisiatri, chirurghi ortopedici, geriatri, reumatologi, medici di medicina generale e di vari professionisti del team riabilitativo (fisioterapisti, terapisti occupazionali,  infermieri ed OSS), ed è stato l’occasione per uno stimolante ed approfondito confronto multidisciplinare. Al centro dell’attenzione tutte le tappe del percorso di cura della persona sottoposta a intervento chirurgico di protesi di anca o ginocchio, o a sintesi chirurgica per frattura di femore prossimale. Dopo il benvenuto del Dott.Iannilli e del Dott. Stefano Mazzuccato, Amministratore Delegato della struttura, i saluti del Sindaco di Rovigo Prof. Edoardo Gaffeo e del Presidente dell’Ordine dei Medici Dott. Francesco Noce, si è tenuta la  lezione magistrale del Prof. Leonardo Punzi, reumatologo,  incentrata sulle più recenti prospettive in tema di patologie degenerative di anca e ginocchio. Nella prima sessione -  moderata dallo stesso Punzi e dal Dott. Giovanni Checchia -  sono stati trattati gli aspetti relativi al quadro clinico generale della persona prima dell’intervento, spesso in età avanzata e in condizioni fragilità,  a cura del Dott. Paolo Chioatto, geriatra,  e del  Dott. Luca Penzo, fisiatra. A seguire sono state illustrate le diverse opzioni chirurgiche, relative sia alla protesi di anca e di ginocchio, con un interessante ed aggiornato confronto sui pro e contro delle diverse tecniche di approccio disponibili, con interventi dei Chirurghi Michele Malavolta, Paolo Piovan e Gianluca Bisinella.   Il confronto è  proseguito sulle problematiche post-chirurgiche e le terapie innovative per favorire il recupero nella fase immediatamente post-chirurgica, illustrate dai Chirurghi Andrea Fiocchi, Andrea Borgo ed Armando Cervini. I molteplici aspetti del recupero e della riabilitazione sono stati affrontati nelle sessioni pomeridiane, con la moderazione dei Dott.  Andrea Borgo, Umberto Sansubrino, Paolo Boldrini, Massimo Iannilli. Relatori il Dott. Stefano Boccardo, fisiatra, e  diversi componenti del team riabilitativo della casa di Cura: la Dott.ssa Alessia Incao, medico fisiatra, Il Dott. Damiano Stoppa, fisioterapista, la Dott.ssa Maria Zanetti, terapista occupazionale. La sessione ha dato l’opportunità di illustrare i risultati di uno studio sui pazienti accolti presso la Casa di Cura Città di Rovigo per la riabilitazione post-chirurgica nei primi tre mesi del 2023. Lo studio ha evidenziato fra l’altro la necessità di porre maggiore attenzione alla fase pre-chirurgica, cercando, ove possibile, di predisporre un percorso riabilitativo per-operatorio, utile a migliorare lo stato generale per facilitare il recupero successivo. Altro elemento emerso è l’importanza cruciale della collaborazione multidisciplinare e multiprofessionale, per una corretta gestione del percorso di cura. https://www.cittadirovigo.it/wp-content/uploads/2023/08/Locandina_PERCORSO-CHIRURGICO_RIABILITATIVO_ANCA-GINOCCHIO-2.pdf...

PRESENTATI I RISULTATI DI UN RECENTE STUDIO SULLE PERSONE CON ESITI DI ICTUS SVOLTO PRESSO LA CASA DI CURA   Presso la Casa di Cura “Città di Rovigo” continuano le attività ricerca clinica nel settore della Medicina Fisica e Riabilitativa.  Esse si affiancano all'attività clinica e di assistenza, ed hanno grande importanza per migliorare continuamente la qualità degli interventi offerti ai pazienti. Al recente Congresso Nazionale della Società Italiana di Riabilitazione Neurologica (S.I.R.N.), svoltosi a Riva del Garda dal 16 al 18 aprile, sono stati presentati i risultati di uno studio sulle persone che a domicilio prestano assistenza ai pazienti affetti da esiti di ictus (i cosiddetti caregivers). E’ noto che molte persone affette da ictus, anche dopo gli interventi riabilitativi, necessitano di aiuto nelle attività quotidiane. Nella maggior parte dei casi l’assistenza è offerta da familiari, con un carico emotivo ed economico spesso considerevole. Lo studio, svolto dal Dott.  Massimo Iannilli, responsabile dell’area riabilitativa della Casa di Cura, dalla Dott.ssa Giulia Berto, medico fisiatra della stessa struttura, dalle Dott.sse Alessia Incao e Federica Spiazzi, specializzande in fisiatria presso l’Università di Verona, con la consulenza scientifica del Dott. Paolo Boldrini, ha per titolo “IL CARICO ASSISTENZIALE SUL CAREGIVER DELLA PERSONA CON ESITI DI STROKE”, e fa seguito ad altre iniziative di ricerca su questi temi. Esso ha permesso di approfondire le problematiche dell’assistenza alle persone con ictus dopo il rientro al domicilio, e di individuare quali siano gli aspetti di maggiore criticità percepiti dai caregivers. Questi risultati sono utili nell'individuare le misure di supporto ed informazione che possono alleviare il carico assistenziale. ...

 RISULTATI PRESENTATI A CONGRESSI NAZIONALI ED INTERNAZIONALI La Casa di Cura Città di Rovigo è una struttura qualificata nella riabilitazione di persone affette da diversi tipi di malattie, neurologiche (ictus, malattia di Parkinson, Sclerosi Multipla…) e muscolo-scheletriche (esti di fratture di femore, protesi di anca e ginocchio).   Il Direttore dell’area Riabilitativa, dott. Massimo Iannilli, sottolinea che La Casa di Cura, oltre a svolgere attività clinica e di assistenza, promuove costantemente iniziative di ricerca scientifica nell’intento di migliorare le conoscenze e le competenze del personale.   Le attività di ricerca svolte dai professionisti della struttura si avvalgono anche dei contatti e delle collaborazioni in corso con le Università di Verona, Padova e Ferrara, oltre che con i professionisti dell’Azienda ULSS5.  Il dott. Paolo Boldrini, consulente scientifico della struttura e Segretario della Società Europea di Medicina Fisica e Riabilitativa, ricorda inoltre i proficui contatti con altre istituzioni di ricerca e con società scientifiche ed associazioni professionali in Italia e all’estero.   I risultati delle ricerche svolte presso la Casa di Cura sono stati presentati nel corso di importanti Congressi nazionali ed internazionali.   Lo scorso luglio, al Congresso delle Società internazionale ed Europea di Medicina Fisica e Riabilitativa (ISPRM-ESPRM), tenutosi a Lisbona, sono stati presentati i dati sul percorso riabilitativo per le persone affette da esiti di COVID19, sviluppato a partire dal 2020 in collaborazione con i colleghi dell’Ospedale di Trecenta, struttura dell’ULSS5 Polesana. I positivi risultati ottenuti hanno suscitato interesse a livello internazionale.   Al Congresso della Società Italiana di Medicina Fisica e Riabilitativa  (SIMFER) svoltosi a Catania lo scorso  ottobre, sono stati presentati due lavori dalle dottoresse Giulia Berto, specialista fisiatra, e Alessia Incao,  specializzanda in fisiatria presso l’Università di Verona. Uno riguardava i risultati di  una ricerca sulle problematiche dei caregivers delle persone che hanno subito un ictus cerebrale, e l’altro era un poster sulla riabilitazione dell’arto superiore dopo un trauma. La dott.ssa Berto è stata inoltre moderatrice di una sessione scientifica dedicata alla riabilitazione delle persone con Grave Cerebrolesione Acquisita....

DR. GEORGIOS ANASTASSOPOULOS   Medico specialista in Medicina Interna, Epatologo, con Master di II Livello in Nutrizione Clinica, Diabetologia e Metabolismo ed in Medicina Vascolare, si occupa di patologie epatiche, dell’inquadramento e della gestione del paziente sovrappeso ed obeso e della gestione dei rischi cardiovascolari dei pazienti dislipidemici. L’epatologia è la branca della medicina che si occupa delle patologie di fegato, cistifellea e vie biliari. Le patologie trattate: • STEATOSI EPATICA/STEATOEPATITE NON ALCOLICA • EPATITI CRONICHE VIRALI (HCV, HBV) • EPATITE ALCOLICA • EPATITE AUTOIMMUNE • EPATOPATIE AD IMPRONTA COLESTATICA • CIRROSI EPATICA (COMPENSATA E SCOMPENSATA), PREVENZIONE E GESTIONE DELLE COMPLICANZE • TUMORI EPATICI MALIGNI (HCC, COLANGIOCARCINOMA) * • TRAPIANTO EPATICO (INDIVIDUALIZZAZIONE DEI PAZIENTI ELEGGIBILI, INVIO AL CENTRO TRAPIANTO DI RIFERIMENTO* *In collaborazione con la Chirurgia Epatobiliare e Centro Trapianti di Padova Il Fibroscan (Elastometria Epatica Transiente Eco-guidata) è uno strumento di ultima generazione utilizzato per facilitare la diagnosi della fibrosi e della steatosi epatica (implementato con il sistema CAP) con alta efficacia diagnostica: l’apparecchio, che funziona come un normale ecografo di vecchia generazione, permette altresì di studiare con particolare precisione alcune delle caratteristiche morfologiche e strutturali del fegato, come il livello di elasticità e la percentuale di grasso presente nell’organo. L’uso del Fibroscan, inoltre, permette allo specialista di valutare l’evoluzione di una malattia epatica e di identificare eventuali agenti patogeni in grado di alterare la salute metabolica....

LA PATOLOGIA OBESITA' E LA GESTIONE CRONICA DEL PAZIENTE OBESO: L'IMPORTANZA DEL TEAM.   Cari Colleghi, L’obesità, malattia cronica complessa, ha una prevalenza in aumento e un forte impatto su mortalità, morbilità e sui costi per la sanità. Negli ultimi anni sono state acquisite importanti conoscenze fisiopatologiche che hanno guidato le innovazioni terapeutiche (nutrizionali, comportamentali, farmacologiche e chirurgiche). Il percorso di cura va dalla presa in carico del paziente, alla stratificazione della gravità della patologia e delle sue comorbidità (diabete mellito, dislipidemia, ipertensione arteriosa, cardiopatia, OSAS, steatoepatite) alla definizione di un piano terapeutico il più possibile individualizzato. L’obiettivo del trattamento non è solo la riduzione ponderale, ma soprattutto la prevenzione delle complicanze o il trattamento delle comorbidità eventualmente già in atto, al fine di migliorare la qualità di vita e ridurre la mortalità del paziente. A tal fine è necessario un approccio integrato, multidisciplinare, che coinvolga medico di medicina generale, endocrinologo, ginecologo, nutrizionista, psicologo, cardiologo, esperto di medicina dello sport, reumatologo, infermiere ed eventualmente il chirurgo bariatrico nei casi candidati alla chirurgia. La Casa di Cura Città di Rovigo il 25 Maggio 2022 alle ore 18.30 presso la sala convegni “Ilario Bellinazzi” gentilmente ci ospita per discutere su tematiche innovative nell’ambito del trattamento dell’obesità e delle sue complicanze dando a tutte le figure professionali coinvolte nella problematica un’occasione di confronto. Allego locandina dell’Hospital Meeting e vi aspetto numerosi. Cordiali saluti. Michela Armigliato ...

Il 5 maggio ricorre la Giornata mondiale per l’igiene delle mani, promossa dall'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) per celebrare l’importanza di questo gesto semplice ma essenziale per la prevenzione delle malattie infettive, sia in comunità che nelle strutture di assistenza e cura. L'igiene delle mani è il gesto quotidiano più efficace per ridurre la diffusione di agenti patogeni e prevenire le infezioni, compresa l’infezione da SARS-CoV-2. In ambito assistenziale e in comunità, lavarsi le mani correttamente, con acqua e sapone per almeno 40-60 secondi, oppure, se non disponibili, igienizzarle con soluzione idroalcolica per almeno 20-30 secondi (fonte WHO), impedisce la trasmissione dei microrganismi responsabili di molte malattie infettive, dalle più frequenti, come l'influenza e il raffreddore, a quelle più severe, come le infezioni correlate all’assistenza (ICA). Il 05 maggio 2022 la Casa di Cura Privata Città di Rovigo ha aderito alla campagna di sensibilizzazione per il lavaggio delle mani attraverso l’affissione di poster nei luoghi di lavoro e aree comuni coinvolgendo nell’iniziativa il personale, utenti, familiari e caregiver. Per approfondimenti consulta le Linee di indirizzo regionali Promozione igiene delle mani. [gallery columns="2" link="file" size="large" ids="3136,3137"] ...

DR OMAR GHIRARDELLO Laureato nel 2012, con lode, in Medicina e Chirurgia presso l'Università degli Studi di Ferrara per poi specializzarsi, nel 2018, con lode in Medicina Interna presso il medesimo Ateneo. Durante questi anni ha sviluppato competenze e capacità nella gestione di casi clinici complessi e di difficile interpretazione nel contesto dell’attività clinica in medicina interna, geriatria, gerontologia. In particolare si è occupato di malattie metaboliche, diabete ed obesità, dislipidemie, tromboembolismo venoso. Ha partecipato all’attività dell'ambulatorio per lo studio dell'aterosclerosi e delle dislipidemie, centro di eccellenza regionale (Emilia-Romagna); ha partecipato a corsi di formazione internazionali, nell’ambito della prevenzione cardiovascolare, delle malattie metaboliche, diabete e dislipidemie; ha inoltre partecipato e condotto numerosi studi clinici nazionali ed internazionali. Il dr. Ghirardello è membro delle più importanti società scientifiche nazionali in ambito lipidologico e diabetologico nazionale come S.I.S.A. (Società Italiana Studio Aterosclerosi) S.I.D. (Società Italiana Diabetologia) ed Europeo (E.A.S. European Atherosclerosis Society) con le quali collabora ancora attivamente nonché membro delle principali società scientifiche di medicina interna come S.I.M.I. (Società Italiana di Medicina Interna) e F.A.D.O.I. (Federazione delle Associazioni dei Dirigenti Ospedalieri Internisti). IPERCOLESTEROLEMIA MALATTIE DEL METABOLISMO OBESITA’ DIABETE SINDROME METABOLICA TROMBO EMBOLISMO VENOSO GERIATRIA E GERONTOLOGIA PREVENZIONE CARDIOVASCOLARE  ...

  L’associazione “Luce” ha donato alla casa di cura “Città di Rovigo” 28 opere d’arte: le sale d’attesa diventeranno una galleria espositiva che aiuterà pazienti ed operatori nei percorsi di cura   Tisbo: “Già Ippocrate aveva individuato nell'arte un valore riabilitativo per i suoi pazienti” Mazzuccato: “Progetto che offre un contributo concreto al percorso di umanizzazione delle cure”   Rovigo, 26 marzo 2022 - L’associazione “Luce” ha donato alla casa di cura “città di Rovigo” 28 opere di arte contemporanea degli artisti rodigini Carmine Tisbo  e Mauro Visentin nell’ambito del progetto “Arte nei luoghi di cura”. Le opere pittoriche ricevute in donazione consentiranno l’allestimento di una galleria d’arte nelle sale d’attesa dei servizi distribuiti al piano terra della struttura sanitaria, con l’ambizione di creare veri e propri “ambienti emozionali”, più umani ed accoglienti per gli assistiti ma anche per gli stessi operatori. “Un ospedale impreziosito dall'arte è un ospedale meno freddo ed indifferente, più umano ed accogliente: già Ippocrate aveva individuato nell'arte un importante valore riabilitativo per i suoi pazienti. Allora – spiega l’artista Carmine Tisbo - proprio un luogo di sofferenza, come è normalmente inteso un nosocomio, può diventare un luogo di rinascita, fisica e spirituale, grazie all'arte e alla scienza in sinergia”. Da tutte queste riflessioni è nata l'iniziativa dell’associazione “Luce”, intesa come momento di aiuto alla fragilità e solitudine del corpo e dell'anima causate dalla malattia. “E’ un progetto che offre un contributo concreto al percorso di umanizzazione delle cure – aggiunge l’Ad della casa di cura, Stefano Mazzuccato -  rendendole più vicine alla persona, sicure, accoglienti e senza dolore.  Il progetto assume pertanto una forte valenza artistica e sociale, dove la bellezza è andata oltre l’estetica dell’installazione e si è orientata sull’energia e le dinamiche emotive che essa ha generato negli artisti che hanno realizzato le opere e in chi ne potrà beneficiare attraversando i corridoi e gli spazi della casa di cura”. Le opere contemporanee donate alla “città di Rovigo” sono realizzate basandosi sui principi della "cromoterapia". “Non si tratta di una scienza vera e propria- spiega la presidente dell’associazione “Luce”, Maria Daniela Pizzo – ma di una disciplina che sta prendendo sempre più piede. Alla base c'è la convinzione che i colori possano influire su nostro stato d'animo e di conseguenza ripristinare un buon equilibrio psichico-fisico”.   Casa di cura “Città di Rovigo” Ufficio stampa: Carlo Saccon   Visualizza il Catalogo Associazione Luce  ...